04 Giugno 2008 22:37 Nome: viscardi
Alcune riflessioni sul Consiglio Comunale del 29/05/2008
1- Esprimiamo piena solidarietà al presidente della consulta di zona Rovera-Rogoredo e condanniamo con forza ogni forma di attacco personale. Questo stile non ci è mai appartenuto e spiace vedere che molti tra gli esponenti dell’attuale maggioranza preferiscano il campo della “gazzarra politica” a quello di un serio confronto su temi concreti.
Restano inoltre forti dubbi sul ruolo che la giunta Damiani intende dare alle consulte di zona. L’impressione è che questi importanti organismi di partecipazione democratica siano stati delegittimati ancor prima di poter iniziare il loro lavoro.
2- Per quanto riguarda la variante al PRG ciò che preoccupa non è tanto la destinazione data all’area quanto la creazione di un pericoloso precedente in attesa dell’approvazione del nuovo PGT. Anche qui poi, invece che discutere di contenuti si preferisce giustificare il proprio operato sulla base di supposti errori della precedente amministrazione.
Chiaramente non siamo d’accordo, ma se anche questi presunti errori ci fossero stati?! Forse che questo giustifica la giunta Damiani a commetterne altri, o impedisce al Partito Democratico di esercitare il suo diritto ad una critica costruttiva?
3- Infine la spinosa questione dell’Umberto I° su cui siamo molto attenti sia per l’importanza che questa Istituzione storica riveste per il nostro territorio, sia per la delicatezza dell’argomento che tocca direttamente famiglie e bambini.
Siamo fiduciosi che la commissione congiunta possa, con l’aiuto ed il coinvolgimento delle parti (genitori, CDA, etc), analizzare a fondo la questione e portare delle soluzioni al prossimo Consiglio Comunale.
Ciò che ci lascia piuttosto esterrefatti è il modo con cui sindaco ed assessore di riferimento hanno accolto le domande dell’opposizione ed i “mugugni” della sala. Era lecito attendersi delle risposte forti da parte loro; che argomentassero a lungo e con dovizia di particolari sulla situazione attuale; che dessero la propria visione delle prospettive dell’Istituto; ed invece nulla…solo silenzio e sguardi assenti.
Insomma, un vero e proprio “muro di gomma” che può essere interpretato in diversi modi: si va dall’ignoranza alla mancanza di volontà di confronto; dal disinteresse, alla presenza di “progetti oscuri”; forse ancora è di un mix di tutti questi elementi.
Qualunque sia la risposta non si tratta certo di un segnale incoraggiante per le famiglie ed i bambini dell’Umberto I°.
Marco Viscardi
Partito Democratico – Portavoce Circolo di Malnate
04 Giugno 2008 15:43 Nome: longo
Sono d'accordo col consiglire monetti nel definire arrogante il conportamento del consigliere francescotto. L'episodio in oggtto è l'attcco personale nei confronti del presidente della consulta di zona rovera rogoredo Gulino giovanni.Ilsignor Francescotto a un'idea della democrazia particolare :E dice siccome io maggioranza ho voluto le consulte di zona e tu puoi parlare in nonconsiglio comunale,non devi criticare le mie scelte.Il signor Francescotto deve sapere che le consulte sono state elette liberatamente e democraticamente dai malnatesi,non piu e ne meno come lui.E quindi devono rappresentare unicamente i cittadini del quartiere che sono stati eletti .Non voglio ripetere l'arringa di francescotto fatta senza contradittorio,ma voglio ricordare che le consulte sono l'espressione di avvicinamento del palazzo verso i cittadini.Sicuro che le consulte e i loro presidente non si lascino intimorire dal signor Francescotto.Sarebbe utile che il signor francescotto chiarisse la sua collocazione politica visto che il partito che lui se presentato alle elezioni comunale non esiste piu.
31 Maggio 2008 21:23 Nome: monetti
I padroni della ferriera.
Se vi fosse qualche dubbio sulla bontà di questa Amministrazione Comunale, dopo il Consiglio Comunale del 29 maggio 08, è stato fugato. Il pressapochismo e l'arroganza si sono rivelati essere il profilo identificativo della maggioranza che governa il nostro paese.
Per la prima volta, su un argomento specifico, "Variante al P.R.G. vigente per l'individuazione di una zona di recupero del patrimonio edilizio" presentato dalla maggioranza, per intenderci la trasformazione in residenziale dell'ex insediamento artigianale GIAMBERINI sito in Via Hermada a Rovera, è stata data la parola al Presidente della Consulta di Zona Rovera-Rogoredo Sig. Gulino Giovanni. Nel suo intervento,tra l'altro molto ben documentato e circostanziato, il Sig. Gulino evidenzia una netta contrarietà sull'intervento in discussione proponendo, eventualmente, nella trasformazione, il mantenimento della volumetria esistente (circa 1600 metri cubi) contro l'ingiustificato e a suo avviso poco congruo con l'urbanistica della zona, implemento cementificatorio (2200 metri cubi) proposti dall'Amministrazione Comunale.
"Apriti cielo", le risposte dell'Amministrazione Comunale, piuttosto che entrare nel merito dei quesiti posti, come logica vorrebbe, per bocca del Consigliere di Alleanza Nazionale Sig. Francascotto Franco trascina la discussione in una polemica assurda e vergognosa, attaccando non le idee espresse dal Sig. Gulino ma la sua persona.
L'accusa principale rivoltagli è quella di essere stato a suo tempo (sic) Assessore in uno schieramento politico avverso all'attuale maggioranza, ergo, pregiudizialmente un nemico, ricordandogli che se occupa quel posto è solo perchè questa maggioranza ha realizzato il decentramento democratico istituendo appunto, le Consulte di Zona (su questo argomento si dovrebbe aprire una profonda riflessione) che, sempre a parere del Consigliere Francescotto, il compito assegnatogli è quello di una "collaborazione propositiva con l'Amministrazione Comunale e non certo quello di esprimere eventuale contrarietà al "manovratore" di turno.
E no, cara maggioranza, la democrazia è un'altra cosa. E' lo sviluppo del libero pensiero,la manifestazione delle proprie idee, nella sostanza la libertà di critica in un sereno confronto con chi la pensa diversamente.
Concludendo, in qualità di esponente del Consiglio Comunale chiedo scusa al Presidente della Consulta di Zona Rovera-Rogoredo per l'inqualificabile trattamento ricevuto ricordando al Consigliere Sig. Francescotto che la presenza del Sig. Gulino in quel contesto non era titolo personale ma rappresentava oltre ai componenti il Consiglio di Zona, i cittadini li residenti. Chiedo scusa al folto pubblico presente per la pessima impressione avuta da un contesto dove dovrebbe essere espletato a livelli più alti l'esercizio della democrazia.
Chiedo inoltre, al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di esercitare tutto il suo potere affinchè atti così poco edificanti non si ripetano più.
Spero inoltre, che "altri", con un gesto di sincera umiltà chiedano scusa.
Isidoro Monetti - Consigliere comunale del Partito Democratico
01 Giugno 2008 09:28 Nome: Andrea Bottelli
Buon giorno Isidoro !
in sintesi ........ senti da che pulpito arriva la predica ! E per chi ha orecchie per intendere ....
Cordialità
Andrea Bottelli
02 Giugno 2008 08:56 Nome: Isidoro
Buon giorno Andrea.
Telegraficamente....Messaggio troppo criptato,non riesco a definire lo stile. Stop
Significato incomprensibile ai più. Stop
Necessitano democratici chiarimenti. Stop
Isidoro Monetti
02 Giugno 2008 16:56 Nome: .
Divertente ma, senza offesa, magari quando vi siete chiariti sul contesto dove dovrebbe essere espletato a livelli più alti l'esercizio della democrazia, se scendete al livello di noi miserabili ci sarebbe da fare.
Se non sapete cosa, vi indico qualche argomento che (a noi rozzi) ci piace:
1 acqua
2 fogne
3 bonifiche
4 buchi nelle strade
5 tassa monnezza
6 pgt
Grazie e buon lavoro
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